Avventurarsi nel mercato di settore degli spazzolini elettrici non è mai facile. Ci sono dei modelli che possono essere più o meno adatti alle nostre esigenze ma conoscerli e riconoscerli non è immediato. Bisogna infatti prima aver qualche informazione riguardante i modelli attualmente in commercio e le loro specifiche caratteristiche. Insomma trovare un buon spazzolino elettrico non è un’impresa così semplice come sembrerebbe. Bisogna anche fare una valutazione riguardante il busget che abbiamo preventivato di investire. Che tipo di problematiche a livello orale abbiamo. Ovviamente, qualora queste ci fossero.
Per cui scegliere uno spazzolino elettrico è una questione delicata e andranno presi in considerazioni quanti più fattori possibili. Nel corso di questo articolo cercheremo di fare un quadro completo delle caratteristiche che dovrebbe avere modello che rientra in una fascia media. Cioè uno spazzolino elettrico che trovi nelle sue specifiche un buon rapporto tra qualità e prezzo. Andremo a vedere come valutare le sue qualità e quali funzionalità sarà meglio che abbia per garantirci il massimo livello di pulizia ed igiene di tutta la nostra bocca.
Le caratteristiche da valutare per un buon spazzolino elettrico
Innanzitutto bisogna conoscere le caratteristiche specifiche che dovrebbe avere uno spazzolino per essere ritenuto affidabile nel tempo. Tra i fattori principali c’è sicuramente il sistema di alimentazione. Questo influisce inevitabilmente sui movimenti compiuti dalla testina dello spazzolino. I metodi di alimentazione principali sono tre:
- Corrente elettrica diretta: un filo collega lo spazzolino ad una presa del muro;
- Batteria stilo: batteria sostituibili. Non si ricaricano ma evita di avere la base di caricamento;
- Batteria a litio: c’è bisogno di una base di carica per effettuare il ricarico della batteria;
Sicuramente il modello di spazzolino elettrico con batteria stilo è quello più pratico e veloce da portare, anche in viaggio. Ha però lo santaggio di avere un basso livello di potenza, e in definitiva, un ristretto numero di funzionalità. Questo è un aspetto da valutare, specie per chi non è molto esigente riguardo alcuni aspetti come le potenzialità dello strumento. Infatti, il modello di spazzolino alimentato con batteria stilo ha un massimo di 4500 giri a minuto della testina. Contro i 9000 giri al minuto dei modelli con batteria a litio e corrente elettrica diretta.
Sempre legato a questo anche le funzionalità. Uno spazzolino può avere nella sua testina tre movimenti: rotazione, oscillazione e vibrazione. I primi due sono anche detti spazzolini a movimento bidimensionale e sono in dotazione a quasi tutti i modelli. Per quanto riguarda la vibrazione, quella è per modelli che funzionano con vibrazioni di suoni e ultrasoni possibili solo con una grande potenza di energia. Per cui, i modelli a movimento tridimensionale, sono ad unico appannaggio degli spazzolini alimentati con batteria a litio o filo della corrente.
La fascia di prezzo e l’indice di qualità
Uno spazzolino di media fascia di prezzo quindi è un modello generalmente alimentato con batteria stilo. Ma in questa categoria possiamo anche trovare dei modelli di spazzolino elettrico di fascia bassa. Per cui non è un aspetto determinante. Caratteristica che ci fa capire se ci troviamo di fronte ad un buono spazzolino elettrico è l’attenzione per l’ergonomia dell’impugnatura. Ovviamente il prezzo di questi modelli tende ad essere più alto in questi casi. Troviamo dei modelli che superano cioè le 70 euro. Mentre i modelli con tutte le funzionalità annesse possono facilmente superare anche i 120 euro.
Il prezzo, come delle marche famose, sono delle ulteriori garanzie riguardo la qualità dello spazzolino che andiamo a comprare. Ovviamente sono buoni indicatori ma non dovremmo prenderli come aspetto assoluto. Le funzionalità, la qualità dei materiali e le loro caratteristiche, sono gli aspetti primari da valutare. Dopodiché si sceglierà anche in base al prezzo e la marca del prodotto.