Gli spazzolini elettrici sono dei prodotti che nel mercato dell’igiene orale hanno ormai acquisito un ruolo centrale. Da anni i medici stanno spiegando quanto possa essere utile questo strumento per il mantenimento di un cavo orale sano e pulito. Sicuramente l’impegno e la costanza nell’utilizzarlo giocano un ruolo importante. Ma avvalersi di uno spazzolino elettrico efficiente e performante è indubbiamente un vantaggio. Per scegliere uno spazzolino elettrico adatto dobbiamo quindi sicuramente badare alla qualità ma anche al suo prezzo. Potremo trovare modelli di diverse fasce di prezzo. Solitamente la fascia di prezzo più acquistata è quella degli spazzolini elettrici che costano fino a 100 euro.
Ovviamente il prezzo dello spazzolino elettrico è un aspetto non trascurabile in fase di acquisto. Ma non si può rischiare di basare la propria scelta solo su questo aspetto. Il rischio è infatti di acquistare un modello troppo economico che quindi non garantisce degli standard qualitativi accettabili. Oppure che abbia delle caratteristiche per cui in breve tempo rischia di danneggiarsi o perdere le sue funzionalità. Per cui sarà importante sapere quali sono le caratteristiche fondamentali che uno spazzolino elettrico deve avere per essere ritenuto efficiente.
Caratteristiche fondamentali di uno spazzolino elettrico efficiente
Come molti sapranno, lo spazzolino elettrico, a differenza di quello manuale necessita di un’alimentazione elettrica. Questa può essere di tre tipologie. A batteria ricaricabile, generalmente a litio. A batteria sostituibile, con normali pile usa e getta. Infine un’alimentazione elettrica diretta con filo. Il tipo di alimentazione determina anche la potenza dello spazzolino elettrico e quindi anche l’efficienza del lavoro della testina. Per quanto riguarda gli spazzolini elettrici fino a 100 euro, sicuramente troviamo modelli con alimentazione di tutte e tre le tipologie. Tra le tre, quella con batterie usa e getta è la meno potente e anche quella più economica. Sono prodotti che inoltre stanno pian piano sparendo dal mercato. Proprio perché la tipologia di alimentazione con il tempo sta diventando obsoleta.
L’alimentazione con batteria a litio e diretta sono dunque le due opzioni più consigliate. Riescono infatti a garantire la giusta quantità di potenza per il motore interno al corpo dello spazzolino elettrico. In questo modo i movimenti della testina di rotazione, oscillazione e vibrazione, possono raggiungere i livelli più alti. Acquistando uno spazzolino elettrico con un budget di 100€ si riesce tranquillamente a prendere un modello di ottimo livello. Sicuramente non si potrà acquistare un modello a vibrazione sonica o ultrasonica. Ma uno spazzolino che garantisca fino a 9000 giri al minuto della testina è sicuramente assicurato.
Come scegliere gli spazzolini elettrici fino a 100 euro
Abbiamo dunque spiegato quanto sia importante che lo spazzolino elettrico che andremo a comprare abbia una tipologia di alimentazione che garantisca la massima efficienza delle testine. La rotazione, insieme all’oscillazione della testina permette di rimuovere quei residui di cibo, ma anche il tartaro, che si va a depositare tra i denti. Ovviamente, maggiore è la velocità di rotazione e oscillazione, maggiore sarà l’efficienza dello spazzolino stesso. La conformazione delle setole delle testine, poi, potrà anche essere cambiata. Infatti gli spazzolini elettrici consentono la sostituzione delle testine. Per cui si potrà anche scegliere la tipologia di setola più adatta ai nostri denti e gengive. Da setole più morbide a quelle più dure. Oppure con gli inserti in silicone.
La qualità del prodotto che andremo ad acquistare lo si potrà notare da tanti dettagli. Uno spazzolino elettrico dal costo fino a 100 euro è sicuramente un modello di alta qualità. Avrà quindi un’impugnatura ergonomica, dei materiali alta e un assemblaggio che ne garantisce la durabilità. Affidandosi poi a marche note, si avranno tutte le ulteriori garanzie riguardanti l’affidabilità e la longevità del modello di spazzolino elettrico che andremo ad usare.
