- 1 La testina
- 2 Tecnologia di pulizia
- 3 Manico: che dire di questo elemento?
- 4 Metodo di caricamento
- 5 Sensore di pressione e timer
- 6 Ultimi consigli
Gli spazzolini elettrici sono ormai entrati nell’immaginario comune e nella vita quotidiana di molti di noi. Negli ultimi anni, infatti, questo ambito si è espanso con prodotti dotati di funzionalità e tecnologie innovative.
Qouando si parla di spazzolini elettrici ci sono delle funzionalità e delle caratteristiche che ne mettono in rilievo un’elevata qualità e che quindi ci permettono di capire quale modello è meglio acquistare rispetto ad altri che sicuramente hanno una minore qualità, appunto.
Quali sono queste caratteristiche? Come poter riconoscere uno spazzolino elettrico di qualità?
Scopriamolo insieme facendo riferimento ad uno dei marchi più famosi per quanto riguarda gli spazzolini elettrici, ossia Oral-B.
Vediamo qui di seguito le caratteristiche da considerare.
La testina
Un elemento che sicuramente fa la differenza se si parla di spazzolini elettrici è la testina che generalmente si occupa della pulizia dei denti.
Tendenzialmente Oral-B si contraddistingue dagli altri marchi perché nei suoi spazzolini la testina presente ha una forma arrotondata che quindi è ottimale perché avvolge completamente il dente . Ciò determina una pulizia a fondo e completa, sicuramente.
Ovviamente insieme alla testina, bisogna anche menzionare le setole: uno spazzolino di buona qualità ha delle setole morbide che quindi non aggrediscono i denti ma ne determinano una pulizia ottimale e delicata per non rovinare lo smalto.
Questi due elementi sono necessari e bisogna valutarli approfonditamente per decidere quale modello scegliere.
Tecnologia di pulizia
Altro elemento essenziale è proprio la tecnologia di base utilizzata per la pulizia dei denti.
Ovviamente ci sono tantissime modalità e tecnologie di pulizia. Di solito la testina ruota per poter disintegrare la placca. Una delle tecnologie più innovative è quella 3D che combina tre azioni pulenti ossia la rotazione, l’oscillazione e la pulsazione, le quali riescono a pulire a fondo e a rimuovere una quantità di placca maggiore.
Ovviamente gli spazzolini migliori sono quelli dotati di questa tecnologia che, però, essendo anche innovativa tendenzialmente fa aumentare il prezzo. In ogni caso, però, si trovano ottimi spazzolini con tecnologia 3D anche a costi più ridotti.
Manico: che dire di questo elemento?
Un elemento che all’apparenza appare o può apparire del tutto trascurabile è il manico. Insomma vi è mai capitato di considerare questo elemento?
Probabilmente no, forse perché avete avuto l’impressione che ogni manico sia uguale ad un altro. Non è così, però; sicuramente è preferibile scegliere un manico che sia ergonomico, antiscivolo e che quindi non danneggi lo spazzolino stesso a contatto con l’acqua. Inoltre dovrà anche essere comodo, per poter garantire una buona presa per un utilizzo ottimale.
Oral-B realizza tantissimi spazzolini di questo tipo che quindi sono dotati di materiale antiscivolo.
Metodo di caricamento
Un’altra funzione che può fare la differenza e che quindi determina una buona qualità dello spazzolino è il metodo di caricamento.
I modelli tradizionali, di solito, sono dotati di una batteria che quindi deve essere cambiata quando si scarica. Questo sistema, però, è stato quasi del tutto sostituito dalla ricarica tramite cavo e quindi tramite corrente.
In questo caso, sicuramente, i vantaggi sono molti di più, perché vi basterà mettere a caricare lo spazzolino per poterlo usare, senza nessun tipo di difficoltà e senza dover cambiare la batteria quando scarica.
In questo caso, quindi, i modelli migliori sono proprio quelli con questa tipologia : una ricarica tramite cavo.
Sensore di pressione e timer
Uno spazzolino di elevata qualità si caratterizza anche per le funzionalità di cui è dotato.
Sicuramente ci sono delle funzionalità che possono anche essere meno importanti, anche se quasi tutte determinano un ottimizzo nell’utilizzo, ma ci sono due funzionalità che sono molto efficaci e che non possono mancare.
Una è, appunto, la presenza del sensore di pressione; in pratica esso si occupa di rilevare la pressione esercitata durante lo spazzolamento e manda un segnale così che l’utente sappia che deve abbassarla per non rovinare le gengive e i denti.
La seconda è quella del timer che, quindi, avvisa l’utente quando sono trascorsi i due minuti consigliati per la pulizia ottimale.
Ultimi consigli
In fase di acquisto si consiglia di tener conto del manico che deve essere ergonomico, antiscivolo e comodo, per poter garantire una buona presa e del metodo di caricamento. A tal proposito abbiamo visto come i modelli tradizionali sono dotati di una batteria, proprio all’interno del manico, che deve essere cambiata quando si scarica. Diversamente nei modelli più innovativi possiamo fare riferimento ad un sistema che prevede la ricarica tramite cavo.
Tra le funzionalità non devono inoltre mancare quella del sensore di pressione che rileva la pressione esercitata durante lo spazzolamento e quella del timer che avvisa l’utente quando sono trascorsi i due minuti consigliati.