Lo spazzolino, come molti sanno, è un prodotto di breve consumo. Andrebbe infatti sostituito ogni tre mesi, come suggeriscono la maggior parte dei dentisti. O almeno sostituito quando inizia a presentare i primi segni di usura. Come un’arcuatura delle setole che ne rendono poco efficace l’uso. Anche lo spazzolino elettrico ha un suo tempo di vita. Ma per questo bisogna fare un discorso a parte. Infatti lo spazzolino elettrico è costituito da un corpo e una testina. Per cui è la testina che dura meno. In genere, dura quanto un normale modello di spazzolino manuale. Ma può durare anche leggermente di più se usato in maniera adeguata. Quanto dura uno spazzolino elettrico è quindi una domanda che riguarda il corpo del modello.
Ovviamente su questo aspetto influiscono molti fattori che andremo a vedere meglio nel corso di questo articolo. Partendo da un modello di buona qualità, la sua durata sarà indubbiamente molto più lunga rispetto ad un modello economico. Ma tralasciando questo aspetto c’è anche da valutare il tempo di usura dovuto all’utilizzo. Andremo quindi a valutare quali sono gli elementi che ci danno alcuni indizi per capire quanto potrà durare lo spazzolino elettrico che andremo ad acquistare.
Quanto dura mediamente uno spazzolino elettrico
La durata media di uno spazzolino elettrico, secondo alcuni studi è di circa due anni. Ovviamente questo valore è da prendere con le pinze. Il campione infatti tiene conto di prodotti di alta qualità e bassa allo stesso tempo. Per cui un valore medio del genere può voler dire qualsiasi cosa. Ciò che sarà sempre importante da valutare quando si acquista un modello di spazzolino elettrico, è di puntare ad un prodotto di alta qualità. In modo da avere più possibilità che il nostro spazzolino elettrico duri di più. Quanto dura uno spazzolino elettrico infatti dipende proprio dalla qualità del modello. Di questo si può star pur certi e non c’è alcun dubbio in merito.
La testina può anche durare tre o quattro mesi. Svolge il lavoro di usura principale e a seconda dei movimenti che compie, perde di efficienza. Insieme a questo, anche il corpo dello spazzolino elettrico si consuma a sua volta. Ad esempio, la batteria interna, con il passare del tempo, ha un minor tempo di carica e un più lungo tempo di ricarica. Allo stesso tempo, anche il motorino all’interno dell’impugnatura dello spazzolino elettrico subirà un’usura di utilizzo. Perderà cioè potenza al passare del tempo. Per cui darà alla testina meno movimento e quindi l’intero spazzolino elettrico perderà di efficienza.
Caratteristiche da valutare per acquistare un modello longevo
La prima caratteristica imprescindibile da valutare per acquistare un modello di spazzolino elettrico che sia longevo è in assoluto la qualità dei materiali e il loro assemblaggio. Questo è un requisito basilare che possiamo ovviamente trovare garantito in modelli che siano di marca. Non possiamo quindi affidarci a modelli economici o di marche scadenti. Altrimenti i tempi di utilizzo del nostro spazzolino caleranno drasticamente. Questa è una delle poche certezze su cui si può basare un acquisto. Altro aspetto da valutare è le funzionalità di cui disponde lo spazzolino elettrico.
Alcune funzionalità infatti rendono lo spazzolino più facilmente tendente all’usura. Avremo cioè uno spazzolino assolutamente performante ma con una durabilità molto limitata. Ovviamente questo è un problema relativo per coloro che cambiano spesso anche lo spazzolino elettrico. Cioè chi lo cambia una volta all’anno, non avrà questa preoccupazione. Ma se uno investe un budget di 100€ in uno spazzolino elettrico, come minimo vorrà che gli duri almeno due anni. Non meno. Sicuramente di modelli costosi della durabilità inferiore ai due anni non ne troveremo. Ma dipenderà molto anche dall’uso che faremo dello spazzolino e la cura della manutenzione.