Lo spazzolino elettrico è ormai diventato il re degli strumenti per l’igiene orale. Le sue grandi funzionalità ormai sono state più volte verificate da studi approfonditi. I moderni modelli in commercio hanno infatti raggiunto un livello di pulizia garantita molto alta. La struttura stessa dello spazzolino elettrico consente una maneggevolezza e praticità uniche. Ma non solo, la possibilità di cambiare le testine e inserirne di compatibili con diverse configurazioni di setole è sicuramete un aspetto positivo. Non solo, i più tecnologici modelli di spazzolino elettrico hanno una quantità di funzionalità accessorie che ne massimizzano ancor di più l’efficacia. Tra queste funzionalità troviamo il timer per tempo.
Sembrerà un oggetto opzionabile e senza importanza, in realtà ce l’ha e anche molta. Con questo articolo cercheremo di far luce su questa funzionalità che hanno alcuni modelli di spazzolino elettrico. Vedremo come si può trarre il massimo vantaggio dall’utilizzo di uno spazzolino elettrico con il timer per il tempo. Per capire anche se una tipologia di modello di questo tipo può essere in realtà adatta alle nostre specifiche esigenze. In conclusione faremo anche un elenco di tutta una serie di funzionalità accessorie che possono risultare utili associate al timer.
A cosa serve il timer per tempo sullo spazzolino elettrico
Veniamo dunque alla questione dell’utilità di avere un timer per tempo sul nostro spazzolino elettrico. Partiamo dal presupposto che questo è presente solo nei modelli che hanno un display. Su questi modelli, inoltre è possibile anche visualizzare il livello della batteria e altre funzionalità. Ma perché avere un timer sull’impugnatura del nostro spazzolino elettrico? Il motivo è da ricercare nel consiglio dei dentisti che raccomandano sempre di spazzolare i denti per almeno due minuti per una pulizia ottimale.
Questo tempo, calcolato sulla base di uno spazzolino elettrico che effettua un buon numero di rotazione della testina è il minimo. Avremo quindi modo di raggiungere le aree delle due arcate dentali della nostra bocca in maniera completa. Attraverso il timer, sapremo dopo un minuto di passaggio della testina sull’arcata superiore dei denti, di passare a quella inferiore o viceversa. Si ricorda sempre comunque che le testine degli spazzolini elettrici vanno sostituite dopo circa tre mesi di utilizzo. Anche sulla base del loro stato di usura. Possiamo anche scegliere una diversa configurazione delle setole sulla testina per provare una se meglio si adatta alla nostra tipologia di denti. Cioè se abbiamo una dentatura più rada o più serrata.
Le ulteriori funzionalità accessorie utili
Come abbiamo visto, lo spazzolino elettrico consente di implementare tutta una serie di ulteriori funzionalità. Ovviamente per avere queste aggiunte annessere, dovremo optare per dei modelli non proprio economici. Sono infatti una tipologia di modelli avanzati di spazzolino elettrico. In questi ad esempio possiamo trovare il sensore di pressione. La sua funzionalità è quella di indicarci quando stiamo applicando un’eccessiva pressione sui nostri denti mentre li puliamo. Questo vuol dire che dovremo unicamente passare la testina rotante sui denti senza forzare troppo la mano. Altrimenti rischieremo seriamente di irritare le gengive.
Un’altra funzionalità interessante di alcuni modelli di spazzolino elettrico è la modalità di movimento della testina. Questa può essere di base rotatiora, ma anche oscillatoria e vibratoria. Lo scopo è quello di andare a rimuovere il più possibile in maniera efficace la maggior parte dei residui di cibo. Ma anche le eventuali incrostazioni di tartaro che si vanno a sedimentare sulla base dei denti. Questa tipologia di spazzolini elettrici è sonicamente a tecnologia sonica e ultrasonica. Cioè si avvale di vibrazioni che vanno a martellare in maniera efficace i residui e le sedimentazioni più coriacee. Ovviamente sono modelli non consigliabili per tutti e per cui andrebbe chiesto il parere di un dentista.