- 1 Cosa leggerai nell'articolo
- 2 Ci sono differenze di risultato tra lo spazzolino elettrico e quello manuale?
- 3 Quante volte bisogna usare lo spazzolino elettrico?
- 4 Come si usa al meglio lo spazzolino elettrico?
- 5 Conclusioni
L’importanza di una buona igiene orale, risulta essenziale al fine di evitare problematiche al cavo orale. Oltre a questo, sfoggiare un sorriso smagliante è esteticamente più bello di certo. Ma come si ottengono questi risultati? Semplice! La prima cosa da fare, è scegliere lo spazzolino più adatto. La seconda, utilizzarlo nel modo giusto e le volte che sarà necessario.
Ecco che qui, sorge una delle prime domande. Ma quante volte è consigliato usare lo spazzolino al giorno? E soprattutto, cosa cambia da quello elettrico a quello manuale in termini di igiene?
Cosa leggerai nell’articolo
L’analisi della nostra piccola guida, si focalizzerà sull’utilizzo consigliato dello spazzolino elettrico e su come ricavarne i migliori risultati per assicurarsi una buona igiene orale. Se anche voi siete interessati a saperne qualcosina in più in merito a tale argomento, non perdetevi consigli pratici e info per migliorare sensibilmente il vostro sorriso!
Ci sono differenze di risultato tra lo spazzolino elettrico e quello manuale?
La risposta a questa domanda non può che favorire le qualità e le caratteristiche dello spazzolino elettrico. Per una lunga serie di motivi, quest’ultimo è fortemente consigliato nella maggior parte dei casi e anche dai professionisti del settore. Ma perché?
Lo spazzolino elettrico, grazie all’oscillazione e alla rotazione automatica, riesce a rimuovere una percentuale di tartaro e placca sensibilmente maggiore dello spazzolino manuale. L’uso costante, aiuta quindi a mantenere pulita la bocca, evitando l’accumulo di residui indesiderati e l’ipotesi della fastidiosa comparsa della placca.
Lo spazzolino manuale, per quanto più economico e pratico per il trasporto, non riesce ad agire in modo efficiente come il fratello elettrico, ecco che, se possibile, è buona idea pensare alla scelta di uno spazzolino elettrico. Non per forza bisognerà puntare ai top di gamma, basterà anche un modello basic per ottenere già ottimi risultati!
Quante volte bisogna usare lo spazzolino elettrico?
Che si tratti di elettrico o manuale, ci sono delle buone indicazioni da seguire indistintamente dall’accessorio che si utilizza. Ecco che la maggior parte dei dentisti, consiglia di usare lo spazzoli almeno 3 volte al giorno. Quindi:
- Dopo colazione.
- Pranzo.
- Cena.
Insomma, buona norma, suggerisce che dopo ogni pasto è fortemente indicato ripulire la bocca dai residui del cibo. Questo perché, causa principale della cattiva igiene, è permettere che i residui rimangano fin troppo a lungo tra i denti. Perché è meglio evitare? Oltre che per conseguenze sgradevoli come alito cattivo e ingiallimento della superficie dentale, il rischio maggiore è quello di permette alla placca di formarsi indisturbata. La placca, al contrario del tartaro, è più impegnativa da rimuovere, e spesso solo l’intervento del dentista, con la giusta strumentazione, potrà risolvere il problema.
Come si usa al meglio lo spazzolino elettrico?
Abbiamo quindi stabilito che anche lo spazzolino elettrico prevede un utilizzo di almeno 3 volte ogni giorno. La modalità migliore per accertarsi che il cavo orale risulta ben igienizzato, è di dedicare almeno 1 – 2 minuti al lavaggio. Scegliere la rotazione o l’oscillazione della testina in base alla zona da trattare e assicurarsi di coadiuvare l’uso di un buon collutorio e del filo interdentale.
Assicuratevi, ad ogni fine lavaggio, di ripulire la testina e di riporla a protezione di polvere e sporco. Asciugate per bene lo spazzolino elettrico per intero.
Conclusioni
Lo spazzolino elettrico, così come quello manuale, andranno rigorosamente usati almeno 3 volte al giorno ad ogni fine pasto. Tuttavia, è bene anche non eccedere oltre questa scelta di utilizzo, in quanto lo smalto, con eccessivi lavaggi, potrebbe danneggiarsi. Ricordatevi, infine, di eseguire una pulizia profonda a cadenza mensile dal vostro dentista di fiducia. Solo prestando attenzione a tutte queste indicazioni, il vostro sorriso non temerà tartaro né ingiallimenti sgradevoli.
