L’igiene orale è importante e non bisogna mai trascurarla. I metodi per tenere una perfetta igiene orale ormai sono noti e stranoti. I dentisti consigliano di lavare i denti dopo ogni pasto o almeno la sera e la mattina. Ma questo, da solo non basta. Bisogna anche usare degli stumenti adeguati per questa pulizia. Sono pochi ma essenziali: uno spazzolino da denti, un dentifricio, un filo interdentale e un colluttorio. Sulla bontà di questi poi bisognerà valutare sulla base di diversi fattori. Primo tra tutti sarà valutare la qualità dello spazzolino. Il mercato ha moltissime linee di spazzolini elettrici e manuali. Ognuna con i suoi pregi e difetti. Ed ognuna di esse con aspetti più o meno adatti alle nostre esigenze.
Conoscere i prodotti che offre il mercato e saper riconoscere quali modelli sono di qualità e quali non lo sono, sarebbe già un ottimo punto di partenza. Solo in questo modo si saprà meglio orientarsi verso quelle linee di spazzolini elettrici e manuali che possono essere adatti alle nostre esigenze. Nel corso di questo articolo andremo ad approfondire proprio questo argomento. Cercheremo di fare un quadro esaustivo della situazione globale del mercato degli spazzolini. Vedremo quale sarebbe consigliabile acquistare e quale evitare.
Come è fatto uno spazzolino manuale e uno elettrico
La contrapposizione tra spazzolini manuali ed elettrici va ormai avanti da anni. I dentisti si sono più volte espressi in merito e tutti i loro pareri convergono su un punto. Lo spazzolino manuale è equivalente ad uno elettrico purchè ci si premuri di pulirsi i denti nella maniera corretta. Nelle linee di spazzolini elettrici e manuali possiamo ovviamente trovare dei modelli che sono più efficaci di altri. Ma in linea di massima, affidandoci ad una marca famosa, avremo mediamente un prodotto di qualità. Sia per quanto riguarda i modelli elettrici che manuali.
Per quanto riguarda invece il corretto lavaggio dei denti è un compito che spetterà unicamente a noi. I dentisti prescrivono una durata della spazzolatura dei denti di almeno due minuti. Cioè di circa un minuto per arcata dentale, superiore e inferiore. Impiegare meno tempo o saltare alcune parti, rende vano il lavoro di pulitura. Bisognerà quindi prestare massima attenzione a questo aspetto. A prescindere dal tipo di spazzolino che si acquista. Ovviamente con gli spazzolini elettrici il compito di pulire i denti è ancora più semplice e con meno sforzo. Proprio per questo gli spazzolini elettrici hanno conquistato sempre una maggior fetta del mercato.
Le principali linee di spazzolini elettrici in commercio
Quali sono dunque le principali tipologie di spazzolini elettrici in commercio. Beh ce ne sono di diverse tipologie e in questo inflisce senz’altro il loro prezzo. Quelli di fascia più bassa ci daranno meno garanzie per quanto riguarda la durata e la qualità dei materiali usati. Generalmente sono modelli con poche funzionalità, se non quelle basilari. Sono alimentati con batterie stilo e hanno un motore tendenzialmente meno potente. Questo si traduce in una minor velocità trasmessa alla testina rotante. Senza dubbio un aspetto di cui tener conto.
Per quanto riguarda i modelli di fascia alta di prezzo e di qualità, invece, avremo una tipologia di spazzolino elettrico ottimo. Avremo tutte le funzionalità necessarie più altre accessorie. Un display sull’impugnatura su cui può essere segnato il livello di batteria, le funzionalità della testina e un timer che ci indica i minuti impiegati nel lavaggio dei denti. Il motore nel corpo dello spazzolino è molto più potente e consente alla testina di ruotare fino a novemila volte al minuto. Non sono in modo rotatorio, ma anche oscillatorio e vibratorio. Insomma, tutto ciò che può garantire ad uno spazzolino elettrico di lavorare in piena efficienza per una miglior pulizia dentale.