- 1 Spazzolini elettrici: funzioni e caratteristiche
- 2 Spazzolino elettrico ricaricabile tramite pile
- 3 Spazzolino elettrico ricaricabile con cavo USB
Gli spazzolini elettrici sono degli strumenti formidabili per contrastare placca e batteri che si depositano sui nostri denti e negli spazi interdentali. Sono persino più efficaci dello spazzolino manuale, secondo quanto spiegano gli odontoiatri. Saperlo utilizzare è importante però, al fine di evitare alcuni rischi e danni allo smalto e le gengive.
Il settore degli spazzolini elettrici offre un’ampia gamma di tipologie: dagli spazzolini per denti sensibili a quelli adatti allo sbiancamento. Essendo diventati così popolari e apprezzati, i modelli di spazzolini elettrici si stanno potentemente moltiplicando. I migliori brand infatti stanno investendo le loro finanze in ricerca tecnologica per migliorarne le prestazioni e rendere i prodotti sempre più smart ed efficaci.
Ogni tipologia, ha una sua modalità di ricarica. Vediamo insieme in cosa consiste.
Spazzolini elettrici: funzioni e caratteristiche
Le caratteristiche principali di uno spazzolino elettrico sono il manico (in genere ergonomico), la testina e in alcuni casi un cavo USB o delle pile per la ricarica.
Grazie ad una fonte specifica di alimentazione, lo spazzolino elettrico si mette in funzione e aziona la testina. Quest’ultima è dotata di setole adatte allo spazzolamento dei denti: possono essere in nylon, propilene o silicone. Grazie ad un movimento oscillante e rotatorio, la testina pulisce accuratamente il singolo dente e gli spazi interdentali e paradontali.
Ogni modello possiede un numero e una tipologia di funzioni diverse. I modelli più tecnologici includono fino a 7 funzioni diverse, si possono collegare tramite bluetooth e hanno un timer integrato. I modelli più semplici invece includono le funzioni essenziali, come sbiancamento o smacchiamento.
Spazzolino elettrico ricaricabile tramite pile
Gli spazzolini di fascia economica medio-bassa, in genere possiedono una modalità di ricarica tramite pile elettriche. Molto spesso le pile vengono fornite in dotazione. In caso contrario, bisogna acquistarle a parte. E’ bene memorizzare il tipo di batteria compatibile con il modello in vostro possesso, e se è il caso farvi una scorta. In alternativa, se non avete tempo o possibilità di acquistare periodicamente delle pile elettriche, potete optare per le pile ricaricabili. Esse possono essere ricaricate e riutilizzate più volte.
Quando lo spazzolino elettrico si scarica, aprite accuratamente il vano batterie e con delicatezza rimuovete le pile scariche. Sostituitele con delle pile nuove: azionate lo spazzolino per qualche secondo per verificare che funzioni correttamente e procedete con la pulizia dentale.
Spazzolino elettrico ricaricabile con cavo USB
Gli spazzolini elettrici più moderni e tecnologici sono ricaricabili tramite cavo USB e una presa di corrente elettrica. Anche in questo caso, molte volte il cavetto o l’intero alimentatore viene fornito insieme al kit con spazzolino e testine. In caso contrario,sarà necessario acquistarlo a parte o adattarne uno che avete già in casa (ad esempio il cavo USB che utilizzate per ricaricare il vostro smartphone).
Il metodo di ricarica tramite cavo è vantaggioso perché non richiede l’acquisto periodico di pile elettriche. D’altra parte invece è un sistema poco vantaggioso poiché è vincolato alla presenza di una fonte di corrente elettrica. Quando lo spazzolino esaurisce la ricarica, collegate il dispositivo alla corrente tramite cavo. Attendete che il segnale vi indichi la completa ricarica e potete tornare a riutilizzare il vostro spazzolino.
Evitate, se potete, di scollegare il dispositivo mentre sta ancora ricaricando. Ciò eviterà di danneggiare lo spazzolino e la batteria interna. Tenete lontano l’alimentatore da fonti infiammabili e da qualsiasi tipo di liquidi.